Lunedì 21 marzo
IMOLA (BO), RIDOTTO DEL TEATRO EBE STIGNANI, ore 18:00
“Tra Jazz e Fumetto”
Presentazione del libro
“Mingus” (Coconino Press, 2021)
di Flavio Massarutto e Squaz
interverranno l’autore Flavio Massarutto, Franco Minganti, Daniele Barbieri, Roberto Bartoli
in collaborazione con Combo Jazz Club
ingresso libero

Lunedì 21 marzo
IMOLA (BO), TEATRO EBE STIGNANI, ore 21:15
GONZALO RUBALCABA & AYMÉE NUVIOLA BAND
“Viento y Tiempo”
Gonzalo Rubalcaba – pianoforte; Aymée Nuviola – voce;
Lourdes Nuviola – cori; Alfredo Lugo – cori; Yunior Arronte – sassofoni;
Cristobal Verdecia – contrabbasso, basso elettrico;
Hilario Bell – batteria; Majito Aguilera – percussioni

L’edizione 2022 di Crossroads arriva a Imola, da sempre sede di alcuni degli spettacoli più rilevanti del cartellone del festival itinerante organizzato da Jazz Network e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna. Una rilevanza che si conferma anche quest’anno a partire dal concerto di lunedì 21 marzo al Teatro Ebe Stignani. Qui (alle ore 21:15) si esibiranno due stelle del jazz cubano: il pianista Gonzalo Rubalcaba e la cantante Aymée Nuviola, circondati da un band spumeggiante di ritmi e colori che vede Lourdes Nuviola e Alfredo Lugo ai cori, Yunior Arronte ai sassofoni, Cristobal Verdecia a contrabbasso e basso elettrico, Hilario Bell alla batteria e Majito Aguilera alle percussioni. Il concerto è realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Imola e il Combo Jazz Club di Imola. 
La giornata imolese di Crossroads sarà inoltre arricchita da un appuntamento letterario pomeridiano al Ridotto del Teatro Ebe Stignani (ore 18): Flavio Massarutto presenterà il suo libro “Mingus”, una biografia a fumetti con le illustrazioni di Squaz pubblicata da Coconino Press nel 2021. Massarutto, che è una nota firma del giornalismo jazzistico, sarà affiancato nella conversazione da Franco Minganti (docente universitario ed esperto di tematiche jazzistiche), Daniele Barbieri (studioso specializzato nel linguaggio del fumetto) e dal contrabbassista Roberto Bartoli.

L’incontro musicale tra Gonzalo Rubalcaba e Aymée Nuviola non è frutto del caso né di una strategia di marketing; semplicemente è un ritorno alle origini, anzi, letteralmente, all’infanzia. Gonzalo e Aymée si conoscono infatti sin da bambini, quando venivano portati dalle rispettive madri presso il conservatorio de L’Avana per studiare pianoforte. Gonzalo e Aymée sono poi diventati artisti di fama internazionale, seguendo ognuno la propria strada.
Gonzalo Rubalcaba (L’Avana, 1963), dopo un lungo apprendistato nell’ambiente della musica cubana, viene ‘scoperto’ da Dizzy Gillespie nel 1985. L’anno seguente Charlie Haden lo introduce nel reame del jazz, inserendolo nel suo trio con Paul Motian e lanciandone così la carriera internazionale. Rubalcaba si impone immediatamente come pianista capace di coniugare l’universo latin e quello afro interpretandone al calor bianco sia gli aspetti più ritmici e viscerali che le atmosfere più liriche, con una tecnica funambolica che non risulta mai invasiva e una raffinatezza di tocco e di sonorità da far invidia ai più celebrati pianisti classici.
Aymée Nuviola (L’Avana, 1973) è nata in una famiglia di musicisti. Non sorprende quindi che abbia iniziato a suonare il piano già all’età di tre anni. Anche come cantante i suoi esordi sono precoci: a nove anni era già considerata una professionista. I ritmi cubani, spesso in contatto con il linguaggio jazzistico, sono la sua madrepatria musicale. Negli ultimi anni, la sua vocazione per la musica latina-tropicale è stata premiata sia ai Grammy Awards che ai Latin Grammy.
Ora, ritrovandosi, Gonzalo e Aymée hanno creato il progetto “Viento y Tiempo” (pubblicato su disco nel 2020), che li porta a confrontarsi con la musica afro-cubana nella sua accezione più appassionante, quella dei ritmi di ballo che sono come dei tour de force, delle melodie che richiedono tutta la passione di cui gli interpreti sono capaci.

Teatro Ebe Stignani, Via Verdi 1, Imola (BO): tel. 0542 602600. Biglietteria serale giorni di concerto dalle ore 17.  Informazioni e prenotazioni: Jazz Network, tel. 0544 405666 (lun-ven ore 9-13), info@jazznetwork.it.

Prevendita on-line: DIY Ticket

Biglietti: intero € 20; ridotto € 16 (under 25, over 65, soci Combo Jazz Club di Imola, soci Touring Club Italiano).

A questo evento si accede con il Super Green Pass e la mascherina FFp2.